“Perché i ragazzi debbono sapere tutto degli dei, di Omero e pochissimo di Mosè? Perché devono conoscere la Divina Commedia e non il Cantico dei Cantici? Insomma è legittimo e fecondo affermare che la Bibbia ha il diritto di porsi come codice culturale…”
mercoledì 7 maggio 2014
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento