sabato 2 marzo 2013

Volantone Pasqua 2013



La vicenda di Gesù di Nazaret non può essere confinata in un lontano passato, ma è decisiva per la nostra fede oggi. Cosa significa affermare che Gesù di Nazaret vissuto tra la Galilea e la Giudea duemila anni fa, e "contemporaneo" di ciascun uomo e donna che vive oggi in ogni tempo?  
Gesù è entrato per sempre nella storia umana e vi continua a vivere, con la sua bellezza e potenza, in quel corpo fragile e sempre bisognoso di purificazione, ma anche infinitamente ricolmo d'amore divino, che è la Chiesa, in cui Egli è presente con la sua passione, morte  resurrezione. È questo il motivo che rende la Chiesa contemporanea di ogni uomo, capace di abbracciare tutti gli uomini e tutte le epoche.
Benedetto XVI
  
 Il fatto che l'incarnazione, l'inconcepibile pretesa cristiana, è rimasta nella storia sostanzialmente nella sua tenerezza  un uomo che è Dio- che, dunque, conosce l'uomo e che l'uomo deve seguire per avere la vera conoscenza di se stesso e delle cose. L'esperienza iniziale di coloro che hanno vissuto con Gesù e lo hanno seguito, trasmesso dai Vangeli, ha un significato inequivocabile, il destino non ha lasciato solo l'uomo. Il cristianesimo è un avvenimento che è stato anticipato nei secoli e ci raggiunge ancora oggi. Il vero problema è che l'uomo lo riconosca con amore.
Luigi Giussani


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